Banqueting & catering. La voglia di eventi e cerimonie è tornata

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NEL 2023 IL COMPARTO È CRESCIUTO DI OLTRE IL 10%. URGE COMBATTERE IL “DUMPING CONTRATTUALE

È stato un vero e proprio boom quello vissuto nel 2023 dal settore del Banqueting & Catering italiano. Un trend positivo che non accenna a esaurirsi. Con una crescita di oltre il 10% rispetto all’anno precedente, il comparto ha raggiunto traguardi significativi nel corso del 2023, quando il fatturato generale (somministrazione, servizi di logistica e allestimento) ha superato i 2,2 miliardi di euro, grazie a una rinnovata voglia di grandi eventi e cerimonie. Ottime notizie, dunque, per un settore che coinvolge più di 14.000 persone a tempo indeterminato e un numero maggiore di 100.000 addetti durante i periodi di maggiore attività.

+10%

CRESCITA COMPARTO

2023 VS 2022

€ 2,2 MILIARDI

FATTURATO COMPARTO 2023

LA LOTTA AL “DUMPING CONTRATTUALE”

Sono queste le principali evidenze emerse in occasione dell’Assemblea annuale dell’ANBC Associazione Nazionale Banqueting e Catering dal titolo “R-Evolution: Aree di intervento e nuove prospettive per il settore banqueting e catering”, che si è svolta a fine marzo. Tra le principali sfide evidenziate, quella alla sensibilizzazione verso temi sostenibili e l’importanza delle modifiche al CCNL e la necessità di contrastare qualsiasi forma di dumping contrattuale. ANBC sta lavorando per integrare nel Contratto Nazionale una maggiore regolamentazione e riconoscimento delle professioni e competenze specifiche del settore. Si è evidenziata, inoltre, l’importanza del manifesto “La Responsabilità delle Scelte”, condiviso con FIPE, Federcongressi e ADSI, con il quale ANBC ribadisce il valore imprescindibile della legalità e la lotta alla concorrenza sleale.

DUMPING CONTRATTUALE

Si tratta di un fenomeno che si realizza principalmente attraverso l’applicazione di contratti collettivi sottoscritti da organizzazioni sindacali e datoriali scarsamente rappresentative del settore. Con la finalità di fare concorrenza ad aziende virtuose e rispettose delle regole, attraverso la riduzione dei costi e il peggioramento delle condizioni di lavoro.

“PER IL 2024 PREVISTA UNA CONFERMA DEL TREND POSITIVO, SOSTENUTA DALLA RIDUZIONE DELL’INFLAZIONE E DALLA STABILIZZAZIONE DEI COSTI ENERGETICI”

  

VERSO IL 2024

Per l’anno in corso è prevista una conferma del trend positivo. «Attraversiamo un momento cruciale per la legittimazione del nostro settore – ha dichiarato Paolo Capurro, Presidente ANBC. – Guardando al 2024, prevediamo una conferma del trend positivo, sostenuta dalla riduzione dell’inflazione e dalla stabilizzazione dei costi energetici. Il coinvolgimento nel processo del rinnovo del CCNL – ha continuato Capurro – segna un momento significativo per noi: da essere invisibili, adesso siamo seduti al tavolo delle trattative. Auspichiamo ora un maggiore riconoscimento dell’identità della nostra categoria rispetto agli altri segmenti della ristorazione, ma anche dell’Associazione, al fine di rappresentare legittimamente le esigenze e aspirazioni dei nostri associati».

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