Luigina Calò vince l’AIFBM Award Best Breakfast 2023
#colazione #premi #hotel
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A TU PER TU CON LA RESPONSABILE F&B DEL TURIN PALACE HOTEL, PREMIATA AGLI AIFBM AWARDS 2023
Luigina Calò, responsabile F&B Turin Palace Hotel, Torino, ritira il premio consegnatole da Paolo Solari, Vicepresidente AIFBM, e Beatrice Odelli, TrustYou
«È un riconoscimento che premia prima di tutto il lavoro di squadra». La responsabile F&B e maître del quattro stelle Turin Palace Hotel, Luigina Calò è la vincitrice del premio Best Breakfast 2023, riconoscimento assegnato ogni anno da AIFBM alla struttura, e in particolare all’F&B Manager di riferimento, che si sia particolarmente distinta nel corso dell’anno per qualità e apprezzamento dell’offerta breakfast. Un apprezzamento valutato sulla base delle opinioni della clientela, elaborate da TrustYou, azienda leader nell’analisi dei feedback e delle recensioni nel mondo dell’ospitalità. «Ogni giorno ce la mettiamo tutta per accontentare il cliente. Un cliente che, nel corso degli anni, abbiamo visto diventare via via sempre più esigente. Sia in termini di qualità dell’offerta, sia in termini di varietà».
UN CLIENTE SEMPRE PIÙ ESIGENTE CHE RENDE LA COLAZIONE, OGGI ANCORA AUTENTICO BIGLIETTO DA VISITA DELL’HOTEL, UNA SFIDA SPESSO COMPLICATA, ANCHE IN TERMINI DI COSTI.
«Per quanto riguarda la sostenibilità economica, credo che il tema stia innanzitutto nella ricerca dei fornitori giusti. Con un’offerta che vada ad accontentare le nostre esigenze e con prezzi che siano garantiti e non fuori controllo. La colazione, inoltre, ha il vantaggio di essere programmabile, sulla base delle prenotazioni effettive. Cerchiamo sempre di valutare quante e quali richieste ci sono: i clienti celiaci, per esempio, stanno crescendo moltissimo e di conseguenza abbiamo ampliato molto questa offerta».
AL TURIN PALACE HOTEL LA COLAZIONE È INCLUSA NEL PREZZO. RENDENDOLA DI FATTO UN MUST A CUI POCHISSIMI OSPITI RINUNCIANO.
«Oggi l’attenzione per la colazione è molto alta. Non è nemmeno necessario aspettare che l’ospite arrivi in hotel. L’ospite, non appena prenota la stanza, la prima cosa che fa è comunicare i propri desiderata e in particolare le proprie allergie».
QUALI SONO LE PRATICHE E LE SCELTE EFFICIENTI PER IL BREAKFAST?
«Un’offerta sempre più ricca e trasversale è un primo elemento di forza sempre più indispensabile oggi. Per quanto riguarda il salato, per esempio, un tempo avevamo uova strapazzate e bacon. Oggi offriamo anche insalate, prodotti stagionali o legati a specifiche festività come, in questo periodo di Natale e capodanno, il cotechino. Stesso discorso per il dolce. Nel periodo natalizio la nostra pasticciera crea biscotti e dolci a tema. Sempre in un’ottica di buffet che si amplia via via e segue le stagionalità».
IL PREMIO
Il BEST BREAKFAST è uno dei due premi degli AIFBM AWARDS (l’altro è il BEST F&B MANAGER) consegnato ogni anno dall’Associazione italiana F&B Manager. Il premio è definito dall’elaborazione, curata da TrustYou, di circa 1.600.000 recensioni e 700 strutture ricettive italiane (4 e 5 stelle).
SENZA DIMENTICARE NATURALMENTE IL FATTORE UMANO.
«L’elemento umano resta il più importante e cruciale. Sia dal punto di vista del rapporto e della relazione tra i membri dello staff sia nei confronti del cliente. L’ospite nota moltissimo l’accoglienza e la disponibilità del personale. La preparazione, la capacità di trovare soluzioni, la flessibilità nei confronti delle sue richieste. I nostri titolari ci hanno trasmesso dei valori specifici in tal senso: in primo piano c’è sempre il cliente. In un momento in cui la selezione del personale sta diventato sempre più difficile, diventa ancora più importante avere cura di trasmettere questa filosofia ai nuovi arrivati. Sono convinta, inoltre, che il lavoro di squadra sia stata la carta vincente che ci ha permesso di ottenere un premio come questo».
CHE COSA RAPPRESENTA PER LEI QUESTO PREMIO?
«È per me un riconoscimento significativo e importante. Ma non è un premio personale. Io sono responsabile della ristorazione, sì, ma ogni reparto è fatto di persone che lavorano in sinergia. La prima cosa che ho fatto è stato condividerlo con lo staff, in particolare con Sara Turetta, la responsabile delle colazioni e di tutto lo staff che si alza ogni mattina all’alba e che con il sorriso, il suo entusiasmo e la sua professionalità ci ha permesso di raggiungere punteggi molto alti nelle recensioni dei nostri ospiti».
“L’OSPITE, OGGI, NON APPENA PRENOTA LA STANZA, LA PRIMA COSA CHE FA È COMUNICARE I PROPRI DESIDERATA E LE PROPRIE ALLERGIE”
LA COLAZIONE AL TURIN PALACE HOTEL
L’hotel quattro stelle del capoluogo piemontese (127 stanze) vanta una proposta ristorativa che, oltre alla prima colazione, si estende al pranzo e alla cena (ristorante “Les Petites Madeleines”), servita nell’elegante e suggestiva Sala Mollino. È proprio qui che ogni mattina, dalle 7 alle 11, va in scena la colazione, supervisionata da Luigina Calò e Sara Turetta. La colazione è inclusa nel prezzo della camera e conta da un minimo di 150 persone a un massimo di 260 persone al giorno. Con picchi in occasione di eventi eccezionali come, ad esempio, le recenti ATP Finals di tennis.
Sala Mollino, l’elegante e magnifica sala,
la più ampia dell’albergo,
nella quale viene servita ogni mattina la colazione
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