Fri-Tur al via

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IL 20 MARZO SI APRE IL TERMINE PER LA RICHIESTA DEL FONDO PREVISTO DAL PNRR PER MIGLIORARE I SERVIZI DI OSPITALITÀ E POTENZIARE LE STRUTTURE RICETTIVE, IN OTTICA DI DIGITALIZZAZIONE E SOSTENIBILITÀ

Tutto pronto ormai per l’atteso Fri-Tur, il Fondo rotativo imprese per il sostegno agli investimenti di sviluppo nel turismo promosso dal Ministero per il Turismo nell’ambito del Pnrr. La dotazione è di € 780 milioni, di cui 180 stanziati per il contributo diretto alla spesa e 600 per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti. A cui si aggiungono ulteriori 600 milioni concessi dalle banche che aderiscono alla Convenzione firmata da Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italia e CDP.

RIQUALIFICAZIONE RICETTIVA

La data da segnare in agenda è il 20 marzo, ore 12. Da quel momento – e fino alle ore 12 del 20 aprile – sul sito di Invitalia sarà possibile inviare la domanda per interventi che puntino a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. In particolare il focus è su interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche e altri ambiti in grado di facilitare il raggiungimento di nuovi standard di qualità di livello internazionale.

 

COSA SI PUÒ FARE

da realizzare entro il 31.12.2025

 

_ riqualificazione energetica e antisismica

_ eliminazione delle barriere architettoniche

_ manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri

_ realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)

_digitalizzazione

_acquisto o rinnovo di arredi

 

 

REQUISITI

I progetti devono prevedere spese ammissibili, al netto dell’iva, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro. I richiedenti, al momento della domanda, devono gestire un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi o essere proprietari degli immobili presso cui è esercitata l’attività che è oggetto dell’intervento.

A CHI SI RIVOLGE

alberghi, agriturismi

strutture ricettive all’aria aperta

imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale

stabilimenti balneari e complessi termali porti turistici

parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici

AGEVOLAZIONI

Sono previste due forme di incentivo.

  1. Contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese; percentuale massima del 35% dei costi e delle spese ammissibili.
  2. Finanziamento agevolato: concesso da CDP a un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni.
  3. Finanziamento bancario abbinato al finanziamento agevolato.

La somma delle tre componenti non può essere superiore al 100% del programma ammissibile.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

dal 20 marzo 2023 (ore 12) fino al 20 aprile 2023 (ore 12)

 

 

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