Un menu di lusso merita innovazione costante. La rubrica di Giuseppe Arditi

… CHE PUOI RAGGIUNGERE SOLAMENTE LAVORANDO SUGLI ASPETTI CULTURALI, FORMATIVI, TECNOLOGICI DELLA CUCINA  E DELLA SALA

Il menu del tuo hotel è uno dei motivi per il quale le stelle brillano all’ingresso del locale e per il quale viene scelta la struttura. È una dimostrazione di acuta visione manageriale, un’opportunità per distinguerti. Cambiare, ottimizzare, modificare il menu è uno dei tuoi compiti, in collaborazione con gli Chef e l’intera brigata. Solo da questo connubio possono nascere grandi piatti, che devono unire la personalità dell’hotel con i nuovi trend. Come riconoscerli? Ti mostro quelli che ritengo più interessanti.

 

Sostenibilità, ma che sia vera

Gli ingredienti locali, biologici e di stagione sono il must, semplici, ricercati ed eleganti. Grazie ad essi minimizzi l’impatto ambientale e rafforzi le economie locali, creando un legame profondo tra il lusso e la responsabilità etica: ecco la leva valoriale che ti spinge a guardare alla sostenibilità. Rinnova il tuo menu con piatti che esaltano i prodotti del territorio, magari attraverso collaborazioni esclusive con produttori artigianali.

Plant based, really? Yes

L’interesse per le diete basate su piante arriva direttamente nei piatti: rispondi a questa crescente domanda con opzioni vegane e vegetariane ricche e innovative, che trascendano il semplice concetto di “sostituto”. Sperimenta con proteine alternative come legumi, semi di canapa o alghe, introducendo i tuoi ospiti a sapori nuovi e inaspettati: stai sicuro che sono culturalmente pronti. Ci sono poi le diete specifiche. Un numero sempre maggiore di ospiti presenta restrizioni alimentari per motivi di salute, religiosi o etici. Un menu che anticipa e soddisfa queste esigenze non solo cattura i bisogni primari, ma rende il tuo hotel un punto di riferimento per un’ospitalità consapevole e inclusiva.

Tutto in un clic

Veniamo ora a ciò che succede fuori dalla cucina e che impatta sulla reputation di quest’ultima. Se vuoi davvero affrontare il tema “innovazione e trend”, devi arruolare anche la tecnologia, grande amica di coloro che amano lavorare al massimo dell’efficienza: oggi esistono strumenti come i menu digitali interattivi che permettono agli ospiti di personalizzare i loro pasti o scoprire le storie dietro ogni ingrediente, arricchendo l’esperienza culinaria.

 

Il mio suggerimento?

Mantieni un’apertura mentale che ti consenta di accettare il “nuovo” come occasione per crescere e stimolare il tuo ospite in modi anche inusuali. Non ci sono limiti, come ben sai, alla sperimentazione in cucina: a te il compito di rendere l’experience pienamente soddisfacente, armonizzando ogni componente come solo un manager attento sa fare.

 

Due consigli per una gestione al top del tema “food”

 

Cura le relazioni con fornitori di nicchia

Stringi partnership strategiche con fornitori locali e “artigiani del cibo” che possono offrire prodotti unici e di alta qualità: la tua cucina avrà accesso a ingredienti freschi, di prima scelta e ogni piatto potrà raccontare storie autentiche, che aggiungono un valore inestimabile all’esperienza culinaria, rendendo ogni pasto memorabile.

 

Forma in modo continuo il personale, sia di cucina sia di sala

Assicurati che siano sempre aggiornati sulle ultime tendenze culinarie e dotati di competenze su tecniche innovative e su come gestire le esigenze dietetiche specifiche. Il tuo team, ben preparato, è l’unico che ti può traghettare verso la proposta di nuovi piatti: senza la loro collaborazione ti troverai a navigare in un mare in tempesta.

 

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