COLAZIONE? O D’ECCELLENZA O NIENTE
#ristorazione #hotel #breakfast
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È IL MOMENTO PIÙ IMPORTANTE DELLA VITA DELL’OSPITE ALL’INTERNO DELL’HOTEL, PERTANTO VA PRESIDIATO CON ESTREMA ATTENZIONE. CONSIGLI E STRUMENTI PER NON COMMETTERE ERRORI
Vuoi che l’experience del tuo hotel sia di altissimo livello e memorabile? Punta sul momento colazione. Forse non lo sai ma, rispetto alla vita della struttura alberghiera, la colazione è un mondo a parte, che richiede di essere presidiato e che, se ben gestito, arriva anche ad aumentare del 30% il valore del prezzo di una camera. Occasione da non perdere, specie in questo momento in cui la guerra del prezzo è spietata e il cliente sempre più esigente.
QUALI REGOLE È NECESSARIO CONOSCERE E METTERE IN PRATICA?
Disperdere le energie adottando soluzioni casuali non è vincente. Posso dirti che, in più di 30 anni di esperienza in qualità di imprenditore della distribuzione per l’Horeca, ho visto prosperare unicamente attività che hanno saputo pianificare e costruire veri progetti. Da dove cominciare allora? Ecco 3 strategie che puoi adottare sin da subito, che ti consentiranno di aumentare il fatturato da qui all’inizio del 2023.
PRIMA STRATEGIA: SERVIZIO IMPECCABILE
La base della colazione contemporanea è ovviamente sia dolce che salata e risente, in senso positivo, delle regole e degli accorgimenti da tutti implementati durante il periodo Covid: in questo senso sono banditi buffet disordinati, fai-da-te confusionari. Eleganza e sicurezza devono essere garantiti e promossi dallo staff. Per agevolare gli ospiti è necessario fornire ampi orari di apertura della sala colazione: già adesso in alcuni grossi alberghi, dove a volte la colazione è gestita da chef stellati, si può fare colazione alle 5 del mattino con zuppa di miso o pesce affumicato, questo per andare incontro alle esigenze di tutti gli ospiti.
SECONDA STRATEGIA: INTERNAZIONALIZZAZIONE
Maggiormente in voga attualmente sono sia la colazione continentale che quella internazionale, anche se l’ospite è ormai predisposto all’assaggio indipendentemente dalla provenienza del cibo. Ampio spazio deve essere certamente lasciato alle proposte salutistiche e light, preferite sia dagli sportivi che da coloro che non intendono appesantire la giornata con alimenti troppo calorici. Ordine e rigore sono la carta vincente sia per l’ospite che non ha tempo di passare in rassegna metri di buffet alla ricerca di uno yogurt di soia, che per il personale, che svolgerà rapidamente l’operazione di allestimento.
TERZA STRATEGIA: DIFFERENZIARE PER FATTURARE
L’apertura al cliente che non ha pernottato nella struttura, ma che desidera fare unicamente colazione, magari abbinandovi un incontro di lavoro, è ulteriore fonte di fatturato per l’albergo. È possibile agevolare questa abitudine promuovendola – con lo stile abitualmente usato dalla struttura, coerente con il numero di stelle – sui Social e indicando gli orari di apertura-chiusura della sala e la tipologia di offerta disponibile.
MAI FERMARSI
Essenziale è – per chi gestisce la sala colazioni – mantenersi aggiornato, esplorare e conoscere altre culture e tradizioni dal punto di vista alimentare e culinario, per potere offrire ai clienti sempre qualcosa di nuovo, che possa distinguere l’hotel dalla concorrenza.
GIORGIO RIZZA:
L’IMPORTANZA DELLA CONSULENZA DI ALTO PROFILO
Il momento-colazione in hotel può essere ottimizzato, a livello di prodotti e margini, con il supporto di consulenti specializzati. Uno di questi è Giorgio Rizza, insieme al quale ho scritto il libro “Colazione Perfetta – Scopri i 5 segreti mai svelati sulla colazione nel tuo locale”, edito da Ristopiù Lombardia e disponibile negli shop on line.
Giuseppe Arditi è Presidente di Ristopiù Lombardia Spa e del Consorzio e Associazione Ursa Major, team di aziende determinate a valorizzare la cultura della distribuzione alimentare sul territorio nazionale. È Presidente della rete d’impresa Surgelite. È membro del consiglio di amministrazione nonché socio di maggioranza di Ristopiù Piemonte ed è socio di Jolly Gel srl. È Fondatore e Vicepresidente di AGroDiPAB, ed è Fondatore e Vicepresidente con delega ai rapporti con le istituzioni Governative di Rete Horeca.
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